Coppa delle Regioni 2014 team Umbria 2

 

La 34° edizione della Coppa delle Regioni ha regalato all’Umbria un titolo grazie all’affermazione, nel

singolare femminile, di Jamila Laurenti (Campomaggiore Terni). In sede di commento, il Presidente

Regionale, Sergio Pezzanera, che ha raggiunto Molfetta per la Consulta dei Presidenti regionali, ha espresso

la sua soddisfazione per i risultati ottenuti, complimentandosi con tutti per l’impegno profuso. Il referente

tecnico regionale, John Ippoliti, traccia un bilancio più dettagliato per la selezione umbra: “Direi che

quanto fatto è senz’altro positivo. Nella prova a squadre, visto il buon livello generale, essere arrivati ottavi

non è male, anche se si poteva fare meglio, soprattutto nella partita del girone contro il Veneto, dove

abbiamo perso 12-10 alla bella del settimo ed ultimo match. Perso con il Veneto, ci è toccato il Piemonte,

la favorita n°1, che ci ha lasciato davvero poche chances. Onestamente, però, le quattro squadre sul podio

avevano qualcosa più di noi, e sarebbe stata un’impresa batterne una. A livello di squadra, è mancato

qualcosa dal settore maschile, sia in singolo che nei doppi. Nelle gare di singolo, i tre ragazzi hanno fatto

abbastanza bene, peccato per il forfait di Lorenzo Falcini per problemi di stomaco dopo aver vinto bene il

suo girone, poteva andare ancora avanti e giocarsela. Filippo Niculae ha perso al primo turno del tabellone

ad eliminazione diretta, come spesso gli succede alterna grandi giocate a tanti, troppi errori, spesso

gratuiti. Lorenzo Braccioni ha ben figurato e lottato le sue partite, pur patendo l’emozione dell’esordio.

Il suo comportamento in campo e fuori, però, è stato esemplare. Un grazie di cuore a Luisa Palomba che,

chiamata all’ultimo minuto data l’indisponibilità, poi fortunatamente rientrata, di Jamila Laurenti, è venuta

a fare squadra con gli altri permettendoci di essere tranquilli per la presentazione della squadra. Infine

Jamila: giovedì sembrava non in grado di giocare, poi si è rimessa e con la gara a squadre ha pian piano

ritrovato tutti i meccanismi del suo gioco molto ostico e particolare. Nel singolo, superato un difficile primo

turno contro la sammarinese Morri (rimonta da 0-2 a 3-2), si è sciolta ed espressa molto bene, controllando

tutte le avversarie ed aggiudicandosi con merito il titolo. Considero questa esperienza fondamentale anche

in prospettiva della prossima stagione: tutti i nostri giocatori potranno partecipare anche l’anno prossimo,

e credo che avremo la possibilità di essere ancora più competitivi, anche se bisognerà impostare il lavoro

degli stage regionali in maniera differente rispetto a quest’anno per essere meglio preparati affrontando

molte Regioni attrezzate come noi: i particolari possono fare la differenza, in questi casi. Ne parlerò presto

con i tecnici che seguono quotidianamente questi ragazzi, per concordare il percorso ed il lavoro che si

potrà fare nei prossimi 12 mesi”.